Attualmente, l'industria sta sviluppando rivestimenti ottici per applicazioni quali fotocamere digitali, scanner di codici a barre, sensori e reti di comunicazione in fibra ottica e sistemi di sicurezza biometrici. Con la crescita del mercato verso componenti ottici in plastica a basso costo e ad alte prestazioni, sono emerse nuove tecnologie di rivestimento per soddisfare le esigenze di nuove applicazioni.
Rispetto alle ottiche in vetro, le ottiche in plastica sono da 2 a 5 volte più leggere, il che le rende più adatte ad applicazioni come caschi per la visione notturna, applicazioni di imaging portatili sul campo e dispositivi medici riutilizzabili o monouso (ad esempio, laparoscopi). Inoltre, le ottiche in plastica possono essere modellate in base alle esigenze di installazione, riducendo significativamente il numero di fasi di assemblaggio e i costi di produzione.

L'ottica in plastica può essere utilizzata nella maggior parte delle applicazioni a luce visibile. Per altre applicazioni nel vicino UV e nel vicino IR, materiali comuni come l'acrilico (eccellente trasparenza), il policarbonato (migliore resistenza agli urti) e le olefine cicliche (elevata resistenza al calore e durevolezza, basso assorbimento d'acqua) hanno un intervallo di lunghezze d'onda di trasmissione da 380 a 100 nm. Il rivestimento viene aggiunto alla superficie dei componenti ottici in plastica per migliorarne le prestazioni di trasmissione o riflessione e aumentarne la durata. I rivestimenti spessi (tipicamente di circa 1 μm o più) funzionano principalmente come strati protettivi, ma migliorano anche l'adesione e la tenuta dei successivi rivestimenti a strato sottile. I rivestimenti a strato sottile includono biossido di silicio (SiO₂), ossido di tantalio, ossido di titanio, ossido di alluminio, ossido di niobio e ossidi di afnio (SiO₂, Ta₂O₂, TiO₂, Al₂O₂, Nb₂O₂ e HfO₂); i rivestimenti metallici tipici degli specchi sono alluminio (Al), argento (Ag) e oro (Au). Il fluoro o il nitruro vengono raramente utilizzati per il rivestimento, perché per ottenere una buona qualità del rivestimento è necessario un calore più elevato, che non è compatibile con le condizioni di deposizione a basso calore richieste per il rivestimento di componenti in plastica.
Quando il peso, il costo e la facilità di montaggio sono i principali fattori da considerare nell'utilizzo di componenti ottici, i componenti ottici in plastica rappresentano spesso la scelta migliore.
Ottica riflettente personalizzata per uno scanner specializzato, costituita da una serie di componenti sferici e non sferici (alluminio rivestito e non rivestito).
Un altro campo di applicazione comune per i componenti ottici in plastica rivestita è l'occhialeria. Oggi i rivestimenti antiriflesso (AR) sulle lenti degli occhiali sono molto diffusi, con oltre il 95% di tutti gli occhiali che utilizzano lenti in plastica.
Un altro campo di applicazione dei componenti ottici in plastica è l'hardware di volo. Ad esempio, in un'applicazione con head-up display (HUD), il peso del componente è un fattore importante. I componenti ottici in plastica sono ideali per le applicazioni HUD. Come molti altri sistemi ottici complessi, negli HUD sono richiesti rivestimenti antiriflesso per evitare la diffusione della luce causata da emissioni parassite. Sebbene sia possibile rivestire anche film metallici altamente riflettenti e film multistrato a base di ossidi, l'industria è costantemente impegnata nello sviluppo di nuove tecnologie per supportare i componenti ottici in plastica in applicazioni sempre più emergenti.
Data di pubblicazione: 07-11-2022
