Negli ultimi anni, grazie alla strategia nazionale "dual carbon", la trasformazione green della produzione non è più un adeguamento volontario, ma un imperativo per lo sviluppo sostenibile. Essendo uno dei componenti più riconoscibili dell'esterno di un veicolo, i fanali per auto non solo svolgono funzioni di illuminazione e segnalazione, ma incarnano anche il linguaggio stilistico e l'identità visiva di un marchio. Tuttavia, i processi di trattamento superficiale utilizzati nella produzione dei fanali sono sempre più soggetti a controlli ambientali e verifiche del consumo energetico.
La sfida principale che il settore si trova ad affrontare oggi è la seguente: come mantenere sia le prestazioni ottiche sia l'attrattiva decorativa, riducendo al minimo l'impatto ambientale e l'utilizzo delle risorse?
Punti critici ambientali n. 1: tre rischi critici nella produzione tradizionale di fari
1. Emissioni di COV non trascurabili dal rivestimento a spruzzo
Il trattamento superficiale convenzionale dei fari prevede un ampio utilizzo di primer e topcoat a spruzzo, con rivestimenti contenenti composti organici volatili (COV) come benzene, toluene e xilene. Si tratta di obiettivi ad alto rischio ai sensi delle normative ambientali. Anche con sistemi di abbattimento dei COV, è difficile raggiungere la completa innocuità a livello di fonte.
Le emissioni non conformi possono comportare multe, arresti della produzione o richiedere nuove valutazioni dell'impatto ambientale, trasformando i COV in "mine invisibili" sulla linea di produzione.
2. Flusso di lavoro ad alta intensità energetica e ad alto contenuto di processi
I processi di rivestimento tradizionali richiedono in genere 5-7 fasi, tra cui spruzzatura, cottura, raffreddamento e pulizia, con conseguenti lunghe catene di processo, elevati consumi energetici e una gestione operativa complessa. Utilità come l'energia termica, l'aria compressa e l'acqua refrigerata diventano importanti fattori di costo.
Con il doppio mandato sulle emissioni di carbonio, questi modelli di produzione ad alta intensità di risorse diventano sempre più insostenibili. Per le imprese, la mancanza di trasformazione significa perdere capacità di crescita al di sotto dei limiti di consumo di carbonio.
3. Scarsa adattabilità ambientale e qualità incoerente del prodotto
La verniciatura a spruzzo convenzionale è estremamente sensibile alla temperatura e all'umidità ambiente. Anche minime variazioni delle condizioni di laboratorio possono causare difetti di rivestimento come irregolarità, microforature e scarsa adesione. L'intervento umano riduce ulteriormente la costanza della qualità e l'affidabilità del processo.
N. 2 Un'alternativa sostenibile: l'innovazione delle apparecchiature a livello di sistema come svolta
Sottoposti a molteplici pressioni, i produttori a monte sono alla ricerca di una soluzione fondamentale: come è possibile ristrutturare il trattamento superficiale delle lampade per autoveicoli fin dalla fonte per consentire una vera sostituzione ecologica?
In risposta a questa esigenza, Zhenhua Vacuum ha lanciato il sistema di rivestimento protettivo per fari per auto ZBM1819, che impiega un processo ibrido di evaporazione a resistenza termica e deposizione chimica da vapore (CVD). Questa soluzione sostituisce i tradizionali rivestimenti a base di vernice e offre i seguenti vantaggi ambientali e di processo:
Nessuna spruzzatura, nessuna emissione di COV: sostituisce completamente gli strati di primer/finitura, eliminando l'uso di solventi organici e le emissioni di COV.
Deposizione e protezione integrate in un'unica macchina: integra più funzioni in un'unica unità, eliminando la necessità di pulizia, asciugatura o stazioni multiple.
semplificando il processo, riducendo il consumo di energia e ottimizzando lo spazio in fabbrica.
Qualità della pellicola stabile e alta affidabilità
Adesione: nastro adesivo 3M applicato direttamente, nessuna perdita; graffio dopo l'area di perdita inferiore al 5%;
Prestazioni dell'olio siliconico: variazioni di spessore della linea di marcatura a base d'acqua;
Resistenza alla corrosione: non è stata osservata alcuna corrosione dopo 10 minuti di esposizione all'1% di NaOH.
Test di immersione in acqua: nessuna delaminazione dopo 24 ore in acqua calda a 50°C.
N. 3 Il verde non riguarda solo la riduzione: segnala un balzo sistemico nella capacità produttiva
Con i crescenti requisiti di tutela ambientale e di durata delle fabbriche di veicoli automobilistici, la produzione ecologica sta diventando un fattore di differenziazione competitiva fondamentale per i fornitori di componenti. Zhenhua Vacuum Macchina per rivestimento riflettori lampade auto ZBM1819, con la sua architettura di rivestimento avanzata, favorisce gli aggiornamenti strutturali nel modo in cui vengono prodotte le luci per autoveicoli.
Il valore della produzione green va oltre la riduzione delle emissioni: migliora anche la stabilità delle consegne, l'efficienza delle risorse e la resilienza complessiva del sistema produttivo. Mentre il settore automobilistico entra in una nuova fase di sviluppo parallelo, bilanciando la trasformazione green con la ristrutturazione del valore, ZBM1819 è più di un semplice ammodernamento delle attrezzature. Rappresenta una filosofia produttiva lungimirante, che segna il salto strategico dalla "governance della conformità" alla "competitività green".
–Questo articolo è pubblicato da produttore di macchine per rivestimento sotto vuotoVuoto di Zhenhua.
Data di pubblicazione: 24 maggio 2025

